Comincia con il 2020 una nuova avventura trasformativa con Secura Ambiente. Si tratta di giornate formative, offerte a professionisti della salute, incentrate sul rapporto con il cliente e i soft skills.
La progettazione prevede incontri sul linguaggio relazionale, la gestione del cliente, il modello di empowerment delle proprie competenze, la gestione dei conflitti, la relazione con la Diversity, i modelli di inclusione.
Infatti, per quanto vengano definiti “soft”, gli skills che servono alla gestione relazionale all’interno degli ordini professionali, sono invece fondamentali per produrre quel complesso di capacità utili alla tenuta dei propri obiettivi.
Non si dà successo senza un uso consapevole dell’empatia, della lettura situazionale, della fideizzazione del cliente, dell’uso di un linguaggio corretto, della capacità comunicativa.
Il “sapere” in quanto tale, il mero know how del proprio mestiere è elemento insufficiente a raggiungere obiettivi durevoli e consolidati.
Per raggiungere gli obiettivi il “contesto” delle competenze ha infatti la stessa importanza della conoscenza principale: le une e l’altra lavorano in una sinergia ineludibile.
Del resto, nel nostro mestiere conosciamo bene l’importanza della modalità formativa affinché i contenuti arrivino al cliente.
Un dato fondamentale è infatti la capacità di gestione dell’aula. Una formatrice/formatore professionista deve produrre un “effetto” trasformazionale che non si esaurisca nella vita lavorativa ma che lambisca anche gli aspetti ampi della vita del cliente.
Oggi non possono più esistere “settori di competenza” che si esauriscano nel perimetro lavorativo: la conoscenza globale, l’applicazione dei soft skills all’interno di contesti allargati, il passaggio di conoscenze e di efficacia dall’ambito relazionale a quello professionale, tutto invita a una formazione globale.
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